LA REGINA DELLA ZEN TOLLIN, IL SENATORE CAVAZZANA, IL BALLERINO AVANZI,
VALDESALICI, IL CONDOTTIERO SILENZIOSO MAZZOLA, LA LOCOMOTIVA UMANA
ZANONI, IL TREVIGIANO SIMIONI IL MUSSETTO DELLA ZEN BRAGGIO E L’ASD SANT LUIS
ZEN SONO I CAMPIONI VENETI AMATORI FCI.
Il campionato veneto, la maglia rossa con il simbolo del
leone di Venezia, il poter dire “orco can son campion Veneto”. . . che bello. A
San Vito al Mantico di Bussolengo a Verona si sono svolti i campionati Veneti
FCI amatori e la presenza sia dei tesserati FCI e di altri enti è stata molto
buona, circa 200 che di questi tempi dalle nostre parti è un buon numero.
Questo 10° trofeo zen age – memeorial Luigi Delaini messo in
piedi dallo staff dell’asd Sant Luis Zen ha come sempre un bell’impatto visivo,
transenne sempre presenti (come impone il regolamento stradale), metri appesi, percorso
segnato, la scritta arrivo, i numeri a sinistra, 4 moto, 7 macchine tutte con
CB, due ambulanze (DUE) e chicca … la moto radio corsa, cosi dal palco si
poteva sentire l’andamento della gara anche dall’altra parte del percorso.
Insomma, molti si lamenteranno dei 12 euro, ma almeno si vedono dove vanno a
finire, da notare che la protezione civile e i carabinieri volontari erano in
tutte le strade e in tutte le stradine… la Sant Luis Zen ha messo tutto
l’impegno possibile per la tutela dei ciclisti. Il percorso di San Vito oramai
è conosciuto da tutti, poiché molti eventi importanti sono passati da
Bussolengo, quindi tutti sapevano dove erano e dove sono i punti giusti per
attaccare, nella strada stratta…prima dello strappo… no no prima dell’ultimo
km…tattiche tattiche tattiche…
La giornata è stata baciata dal sole e i primi a partire
sono come sempre i sempre verdi quelli della fascia 3, M8, M7, M6 e donne (i
super a b e c per chi vuole sapere che categorie sono) e la gara si fa subito
dura. A metà gara una fuga di 9 atleti prende il largo e da subito 30 poi 45
per finire a un minuto e trenta fa pensare che solo loro si contenderanno la
vittoria. Dai 9 in
due se ne vanno, due M7 Ronchetti e Pancheri, e sarà Pancheri il primo a
tagliare il traguardo su Ronchetti, Gretter vince la volata del restante
gruppetto e vince la categoria M6 mentre chi poteva vincere quella dei M8 se
non super Lai dell’Avesani. Nella fuga giusta era presente anche Claudio Avanzi
della Butty che si porta a casa la maglia di campione veneto. Nel gruppo a
giocarsi la maglia dei M8 ci ha pensato Massimo Cavazzana e per le donne la
Laura Tollin non che la regina della Zen, grande Laura perche del ciclismo ne
hai fatto veramente un divertimento e tutti quando hai indossato la maglia
rossa ti hanno applaudito.
Un grande applauso lo facciamo a Graziano che dopo
l’infortunio è tornato a gareggiare.
Nella fascia 2, M4 e M5 (metà veterani e i gentleman) la
gara sembrava destinata alla volata generale
ma ma ma, in quattro hanno abbandonato il gruppo e si sono catapultati
sul bellissimo rettilineo d’arrivo… e un’ovazione da parte di tutti gli
organizzatori della Zen e di Fasoli Antonio nel vedere il condottiero
silenzioso Mazzola Davide alzare le braccia, davanti a Gasparini della Fimap e
Pagliani della Jolly, aiutato dalla macchina da combattimento Parise. Alle
spalle la battaglia per i M5 è stata avvincente e alla fine a tagliare il
traguardo davanti è stato Valdesalici della Butty. Il bello di questa gara è
che il primo M4 e il primo M5 non solo hanno vinto ma sono anche il campione
Veneto fci M4 e Veneto fci M5 quindi ancora più esaltante.
. . . E alla fine il Modello ha vinto… chi è il Modello,
colui che in questo commento è definito Modello?... partiamo dall’inizio.
Partenza fascia 1, ELIT, M1, M2 e M3. (cadetti junior senior e primi 4 anni
veterani). Pronti via e subito Bencivenni e il modello all’attacco, raggiunti
poi da Cibotto e gara fatta, alle spalle è battaglia ma oramai i tre, in
perfetto accordo e ottimi passisti, non si vedono più. Alle loro spalle il
gruppo si sgretola in tanti piccoli gruppetti e la gara diventa una selezione
naturale… bellissima. Alla fine il Modello Massimo Girardello della Mainetti
arriva a braccia alzate esultanti, alle spalle Bencivenni e Cibotto. Dietro di
loro il leader Girelli batte Moreni della stocchetti e vince la categoria M3. I
campioni veneti sono tutti nella prima fuga e sono il Mussetto della Zen
Braggio, il trevigiano Simioni della Spezzotto e la locomotiva umana Zanoni
della Zen.
La manifestazione ha visto la vittoria della squadra Avesani
su Stocchetti e Sant Luis (veneta FCI).
Che dire, per quest’anno l’asd Sant Luis Zen ha concluso con
le proprie gare, non quelle FCI che vedrà l’ultimo sabato 5 ottobre a Volargne,
ha finito con il campionato Veneto ed è andato tutto per il meglio, ovviamente
serve la fortuna ma anche una buona cura dei minimi particolari, a noi non
resta che ringraziare tutti quelli che hanno corso sia a San Vito sia nelle
altre manifestazioni.
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