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domenica 18 maggio 2014

1° TROFEO CITTA’ DI POVEGLIANO

La Butty ha allestito questa prima edizione in un paese, dove spesso si respira ciclismo, Povegliano e il Povegliano sono stati parte integrante della storia del ciclismo nostrano, molte gare da “giovani” sono state corse a Povegliano e quindi fare una gara di ciclismo “li” e normale.
La Butta ha unito la passione dei cittadini in primis il Puggia e insieme a creato questa manifestazione che alla fine si è rivelata vincente.
Ore 11.30 arriva il campetto con le transenne e li con l’aiuto della Sant Luis Zen si comincia ad allestire, molti vedendo l’allestimento chiedono se la gara sia dei giovani, alla risposta che la gara è amatoriale molti, si stupiscono pensando alle vecchie gare amatoriali dove a mala pena si trovava un palchetto. Ore 12.30 arrivano i primi ciclisti, molto ma molto in anticipo dato ch la partenza era prevista alle 14, ma va bene meglio in anticipo che in ritardo.
Ore 14 sono pronti per il via, le gare previste erano due, ma dato il numero ridotto dei M8 (solo in 18) si è visto bene che bloccare le strade per 18 persone era “ridicolo” e allora M6, 7 e 8 (super per intenderci) sono partiti come sempre uniti.
La gara è ovviamente il classico Piattone, ma il vento e i rettilinei spesso fanno più vittime dello strappo in se, alla fine dopo aver fatto i 5 giri previsti all’arrivo si presenta Porrini in solitaria anticipando la volata del gruppo.
Nella seconda parte di gare le partenze previste erano ancora due M4 e 5 (metà veterani e gentleman) e eltm M1, 2 e 3 (junior senior e metà vetereni) lì il numero ha dimostrato che le due gare sono state da grande evento e se i M3 fossero partiti con M4 e 5 ci sarebbe stato un numero esagerato, quindi la suddivisione delle categorie in questo momento è perfetto.
Molti avranno avuto lo stesso pensiero nel vedere il percorso, “ancò se arriva in volata” niente di più sbagliato, nella gara dei giovani arrivo a tre con tre mani alzate, il Bertolini x-one, il Ginnari della Duchi e il Semprebon “ato” della Sant Luis Zen, alle spalle volatona con Marelli, Scamperle Girelli e via via il gruppone compatto. Alle loro spalle i meno giovani e anche lì niente volatana, ma “un certo” Parise della Jolly ha lasciato la compagnia dei compagni di fuga per arrivare in solitaria e alzare le braccia al celo per l’ennesima volta, alle spalle Dujsniveld supera Mazzola della Sant Luis.
La classifica di società vede la Sant Luis Zen davanti alla Stocchetti e alla Jolly.
Ringraziamo i 260 che hanno invaso Povegliano e che hanno partecipato a questo evento, un grazie alla Silvana che ha scandito con la sua voce l’avvenimento, a Tommasetto e a coloro che hanno gestito la gara in maniera perfetta cioè i giudici Fci, ora vi aspettiamo sabato a Domegliara per il trofeo Liber-Zanoni-Fontana davanti alle cantine Aldegheri evento organizzato dalla Sant Luis Zen.






Scusa ladro di bici ma. . .

Buon giorno. Io vorrei chieder scusa in anticipo a colui o coloro che saranno trovati ad aprire le macchine, coloro che saranno trovati a toccare in maniera inopportuna le bici, coloro che hanno solo l'intenzione di portare via solo una spilla. . . Vi chiedo scusa perché se vi vedo sarete colpiti da un qualcosa che viene comunemente chiamata mazza. . . Ieri a povegliano hanno forzato la macchina dei Tollin. . . Ora cari miei é guerra. . . E sono sicuro che non sarò solo

lunedì 12 maggio 2014

MEGGIOLARO CODENOTTI TOBALDO PADOAN E ZEN TRIONFANO IN FCI

Il Gran Premio Paluani è nato lo scorso anno come seconda tappa del Memorial Sante Carradori ed era stato proposto a Villafranca, quest’anno Villafranca ha detto che non siamo “graditi” e allora la Paluani ha messo a disposizione il bellissimo impianto del Veronello e lì il comune ha detto che siamo graditi. Quindi dalla pianura villafranchese siamo nella zona lago e la differenza si è vista.
Il percorso, inedito a tutti, si è fatto sentire e alla fine il commento dei più è stato “porco can l’è duro, voialtri l’avi fatto duro dal bon”. Ma partiamo dal pre gara, logistica come detto eccezionale del Veronello, allestimento Paluani, rettilineo d’arrivo Paluani e Zen, transenne e camietto Baldo Bike, Moto di Salò, macchine Renault dell’Auto sole di Domegliara, protezione civile, due ambulanze, direttore di gara Cristofaletti, telecamera su scooter e tanti tanti volontari pronti ad aiutare non solo la Sant Luis ma il ciclismo. L’impatto visivo prima di partire è da gara “seria” come detto staffette quasi più numerose dei master 6,7 e 8 pronti al via, ma come si sa prima di tutto, vanno la sicurezza e la serietà e a Calmasino si è vista una maniacale mentalità per la sicurezza da parte della Zen e di Ivan, alcune persone sono state messe per fino davanti a dei cancelli privati. . .
La prima fascia ha dato il via alla divertente “Battaglia” e subito si è visto che la giornata si sarebbe girata a favore dei “guerrieri attaccanti”. Pronti via e subito fughe fughe e fughe alla fine la gara si risolve con una fuga e con una volata strepitosa, dove Meggiolaro dell’Avesani la spunta su Tollin della Sant Luis Zen, alle loro spalle il Bracco Faccincani, la nostra Claudia ha terminato la gara in scioltezza e si porta a casa i fiori e il buono Kymor di Mirko Allegrini.
Nella seconda partenza, quella dei M4 e M5, (per chi ha ancora dubbi sulle categoria i M6 7 e 8 sono i super e M4 e M5 metà veterani e Gentleman) il numero è notevolmente migliorato, circa 80 al via e subito le cose si fanno serie. Anche in questo caso si vede che la volata di gruppo sarà solo un pallido pensiero e per questo motivo che nella fuga decisiva è presente il velocista più forte mai visto nel mondo amatoriale, colui che alla fine nega al condottiero silenzioso Mazzola della Zen la vittoria, il suo nome è Codenotti della Jolly. Nella categoria M5 la vittoria va a Decarli dell’avesani che sembra più felice del bacio della miss che della vittoria in se.
Il finale di giornata vede al via più di 60 giovani, lì la gara e l’andatura ed il sistema di correre cambia totalmente, subito via a balla, dalle prime battute si vede che il Gladiatore Braggio della Zen ha nella testa la vittoria finale, è presente in tutte le azioni. Mentre il gladiatore è la davanti a far la gara nella coda del gruppo si nota un essere che fa una fatica enorme a rompere il fiato (per colpa dell’allergia), il suo nome è Tobaldo la freccia dell’este, . . . ma perché nominare la coda del gruppo? ? ? Semplice, perché sarà proprio lui a togliere la soddisfazione della vittoria assoluta a tutti, alle spalle proprio il Gladiatore che si accontenta della vittoria di categoria e Manzini primo M3. Per il discorso società vede la Sant Luis Zen davanti all’Avesani e alla Jolly.

Un grazie a tutti quelli che hanno deciso di partecipare alla gara di Calmasino e si sono divertiti, divertiti si fa par dire perche le facce e le espressioni erano di quelle “mamma mamma son finio” e grazie a tutti coloro che con il loro volontariato hanno aiutato a far si che questa gara “amatoriale” si trasformasse in un evento. . . Ora la federciclismo Verona vi aspetta sabato a Povegliano dove la Butty è già al lavoro per preparare la loro gara. 
















venerdì 9 maggio 2014

KYMOR AL 2° GP PALUANI LIFE A CALMASINO

Ci siamo, il giorno del 2° GP Paluani Life è arrivato, siamo pronti per far si che alle 13 la prima fascia dia il via alle danze, un circuito inedito dove la parola "agonismo" deve esser affiancata alla parola "divertimento". Noi siamo amatori e tale spirito deve restare, certamente quando abbiamo il numero sulla schiena ci si dimentica (ed è giusto così) ma poi quando la nostra oretta di "agonismo" supera la riga d'arrivo dobbiamo lasciare lo spazio al divertimento.
Oggi non ha voluto mancare Kymor di Mirko Allegrini, avremo in palio dei premi offerti dall'ex pro per dare un po di pepe a questa giornata sportiva . . . che dire ...vi aspettiamo. . . .


mercoledì 7 maggio 2014

TROFEO PALUANI SABATO 10 MAGGIO

Ci siamo, il secondo Gran Premio Paluani è alle porte, il circuito inedito di Calmasino è pronto, le TRANSENNE sono pronte, le staffette anche, la gente sugli incroci idem ... mancate solo voi. 
Sabato 10 maggio alle ore 13 puntuale partira il 2° GP Paluani e l'adrenalina è assicurata dato che il circuito, inedito e mai proposto prima, è molto divertente.
Noi siamo pronti per ospitare tutti voi, ovviamente con tutti i prodotti Paluani, al Veronello per parlare di ciclismo e fare ciclismo e tanto tanto sport...VI ASPETTIAMO.