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mercoledì 25 luglio 2012

Bellissima la bici vinta dalla zen.

Fasoli Antonio con il vice presidente dell' isolano e germano patuzzo titolare del patos cicli alla consegna della bici, premio per la società vincitrice.



VENTURI – TOMMASI – RONCHETTI – FARINA – SANT LUIS ZEN  TRIONFANO NEL TRITTICO D’ISOLA DELLA SCALA

Bello, emozionate, avvincente, combattuto e . . . mangiato, mangiato e mangiato.
Lo spirito è proprio questo, gareggiare, pedalare e discutere la gara davanti ad un bel piatto di risotto all’isolana. Complimenti a Segatini, Raffagnini e Brombini per aver allestito ancora una volta questo trittico che, con il supporto del presidente Mantovanelli e di tutta l’acsi/udace Verona, appassiona tutto il ciclismo amatoriale.
Molti si sono avventurati nella giungla d’Isola della Scala, molti hanno sfidato l’assalto delle zanzare, il profumo dell’AUTAN predomina su tutto (anche se si sono dimezzate negli anni) ma il bello è anche questo, è una delle caratteristiche di questa competizione.
Sicuramente i vincitori Venturi, Tommasi, Ronchetti e la Farina, alla fine di tutto si ricorderanno di più dei premi della classifica finale che dei “beconi dele sinsàle”, sicuramente la Sant Luis Zen si, data la “conquista” della Bicicletta messa in palio da cicli Patos per la prima società.
Come dicevamo, il trittico è stato avvincente perché le classifiche sono state incerte fino all’ultima tappa. Nella prima si sono visti il mussetto della Zen Braggio (sant luis), il condottiero silenzioso Mazzola (sant luis), e Ronchetti (mg k. Vis) dominare le rispettive fascie. Nella seconda tappa, molte le “tattiche” messe in atto da parte degli avversari per attaccare i leader, e Vezzani (avesani), Scandiuzzi (pata jolly) Zerbinato (3 bi elisa) ne hanno approfittato diventando a loro volta uomini di classifica e marcati a vista. Questa ultima tappa ha visto tre gare molto diverse tra loro, nei super sembrava d’essere ad una gara in salita, il gruppo non esisteva più, sul circuito era tutto un susseguirsi di gruppetti, alla fine la spunta Gussago (mg k. Vis). Nei Veterani gentleman, l’alta velocità spezza il gruppo a metà e porta ad una volata di trenta atleti che vede il bis del condottiero silenzioso Mazzola (sant luis). Nella gara dei giovani la famosa frase “tra i due litiganti il terzo gode” vede la vittoria di Canani (formigosa) su Venturi e Braggio che lottavano per il trittico.
El limeta

FASCIA 1
VENTURI DIEGO – CICLOTEAM EDO
VEZZANI CLAUDIO – AVESANI
CAMPONOGARA SIRO – NEW LINE SOSSANO
BRAGGIO NICOLA – SANT LUIS ZEN
MERLO MICHELE – CICLOTEAM EDO

FASCIA 2
TOMMASI WALTER – PETROVILLA
MAZZOLA DAVIDE – SANT LUIS ZEN
SCANDIUZZI LUCA – PATA JOLLY
LANZAROTTO DAVIDE – TEAM 9
PUGGIA PAOLO – BUTTY

FASCIA 3
RONCHETTI FAUSTO – MG K.VIS
AVANZI CLAUDIO – MG K.VIS
TOLLIN GRAZIANO – SANT LUIS ZEN
DE GUIDI PAOLO – CASTELBIKE
CAVAZZANA CARLO – SANT LUIS ZEN

DONNE
FARINA ANNA – AVESANI

SOCIETA’
ASD SANT LUIS ZEN

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