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mercoledì 11 luglio 2012

MITICO TRITTICO D’ISOLA DELLA SCALA
Immensi, Ronchetti, Mazzola e Braggio
Aaa che bello quando circa un mese fa l’Acsi Udace Verona mise l’annuncio che il trittico d’Isola della Scala sarebbe stato presente nel calendario. Aaa che bello sapere che la creatura del grande Cristofoli avrebbe dato ancora la possibilità a tutti i ciclisti amatoriali d’arrivare ad Isola per la storica notturna. Aaa che bello respirare il profumo del Risotto all’Isolana mentre si corre….be, belo belo no….quando son andà a tor el numero e ghera la signora udace con i giudici e il presidente che i stava magnando el risotin el me primo istinto le stà….ma va in mona la gara (quando ghe vol ghe vol son veronese) me sento so anca mi…orco can che profumin. Be alà pensen alla gara…
La prima partenza è ovviamente quella dei super e donne e vede la fuga decisiva composta da Ronchetti, Tollin e Cavazzana. Alla fine in una volata a tre la spunta Ronchetti del mg k vis su Tollin della Sant Luis Zen e Cavazzana della Sant Luis Zen che vince di B. Alle spalle bella volata d’Avanzi, De Guidi , Panizza, Faccioli, Zampini Malpanga, Capri  e Ferrari per i a. La classifica dei b vede Ghisleri,  Cavazzana Ezio, Mirandola, Reame, Donatello, Sandri, Tagliatti, Brazzarola e Alba. La Skarabella e la Farina (sfortunata per una foratura) si giocano la classifica donne.
Nella categoria dei mesani vede la gara monopolizzata da una fuga a tre con il leader Girelli, Mazzola Andrea e Lanzarotto, sembrava fatta, ma nel finale il gruppo si presenta compatto. Volata imperiale del condottiero silenzioso Mazzola Davide della Sant Luis Zen che arriva a braccia alzate davanti al campione “lumbard” Scandiuzzi, Tommasi, il leader Girelli, Puggia (1° gent), Lanzarotto, Mazzola (2° gent), Parise, el tex Tessari e Gasparini.
Edo ora, mentre i super si stanno “pappando” il risotto è il turno dei giovani.
Pronti via…e alè…50 - 55….ad occhio e croce hanno tutti fretta di mangiare….
Dopo 3 giri una fuga di 10 atleti si allontana e prende il largo, alle spalle altri 8 atleti salutano la compagnia del gruppo e lè…gara finita. Sul finale le due fughe si uniscono e si giocano l’esito della gara. Due tre scatti e via, in quattro si allontanano e si presentano sul rettilineo d’arrivo….e chi vince a braccia alzate? ? ? Il primo a tagliare il traguardo è… è… è… il mussetto della zen Braggio Nicola della Sant Luis Zen, su Camponogara Siro della Sossano, el giacca Venturi della ciclo team edo e Basaglia della formigosa. Alle spalle il fuggitivo Lonardi, Cagliari, Sandrini, Mancini, Migliorini e il limeta Fasoli. . .
Ottimo lavoro da parte di tutti i giudici che, anche con le “tenebre” e l’oscurità, hanno stilato l’ordine d’arrivo perfetto…bene bene…
Ora ci aspetta la seconda tappa martedì prossimo… con gli stessi orari, 18.30 super, 19.40 mesani, 20.50 giovani.. . .

Mama mama el risotin
Ell’emana en bel profumin

Col tasta sal mama mia
Le proprio la me vita e che sia

Son en ciclista ma tendo a magnar
E la pansa se la crese non le mia mal

Quei masa magri non i par mia boni
I par malè e en po tristoni

E alora magnen sto risotin
E brinden con del bon vin 

Alla fine sen veronesi
E i pironi iè i nostri arnesi

Mastegar degustar e asaporar
Mamma che bon sto tasta sal…..

El limeta

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