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lunedì 6 agosto 2012

Complimenti a caselle e butty.

GRANDI CASELLE BIKE E ALLIANCE BUTTY LAI – MAZZOLA – LONARDI – CARRETTA – ZEN AIR TENGONO ALTI I COLORI GIALLO BLU. Un weekend spettacolare sulle strade veronesi, due gare organizzate per noi ciclisti amatori in maniera impeccabile. Caselle di Sommacampagna e Cherubine di Cerera. Caselle Bike team e Butty. Due società, due paesi, ma con la stessa metodologia. Organizzare le gare bene, prima di tutto rispettando le regole stradali e poi, “se ghe avansa calcosa, se fa anca dei bei premi”. Regole stradali molto semplici da rispettare, ripeto regole stradali non regole dettate da amatori che misticamente parlano a sproposito. In primo luogo la presenza delle transenne sul rettilineo d’arrivo, che non servono solo per tenere i tnt pubblicitari, ma servono per la sicurezza di chi guarda e anche per non finire addosso ad un furgone parcheggiato (ovvio che el coridor basta che ghe sia la gara el va a corer…però fin che va tutto ben el se gode, se succede calcosa ven fora el can can…) Quindi diciamo bravi a questi volontari appassionati, che come altre società, spendono un po’ di più tra soldi e fatica per allestire una gara “amatoriale” a doc (e non pensiamo a fare sempre i conti in tasca alla gente, se una società si trova a disposizione tot “baget” e quel tot è giusto per fare una gara in tutta sicurezza e fa la “borsetta misera” perché se non no ci stà dentro amen, almeno andiamo a correre). Poi se sono bravi, e loro lo sono stati, ad allestire anche dei premi da serie A ben venga, ma ricordo che prima di tutto è bello correre in una gara dove si vede che l’impegno per la sicurezza è il primo dei pensieri. Sul discorso premi e premiazioni un giorno ci torneremo, perché chi organizza si vede tre persone “con el fogo al cul” che ritirano i premi per 10 persone e poi si sentono dire….èee tutto li? La solita sportina? Sel savea tirava i freni…. Per carità ogni persona ha i suoi problemi ed i suoi tempi... Tornando alla gara del sabato che dire….Secondo voialtri, in una gara dove i super i partiva separati a e b..ma ci podea esser el dominatore, el massacratore, ci podea far la gara? Ovvio il Lai. Questa volta era in compagnia del “poro” Massimo Cavazzana che ha portato a casa il secondo posto. Ottimi anche i nostri Reame, Mirandola, Donatello, De Battisti e il campione regionale Caliari. Bene anche la campionessa del mondo Anna Farina dell’avesani. Per i A bellissima vittoria di Gariboldi sui nostri Faccincani, Avanzi, Zampini e Zuliani. Anche i veterani sono partiti separati dai gentleman, e anche lì la gara piatta apparentemente da gruppo compatto si è rivelata peggio di una ondulata. Nei veterani un terzetto domina l’intera gara e Pagliani supera Cavana e Fracasso. La volata del gruppo e dominata dallo spietato Bertolini su il leader Girelli, il condottiero silenzioso Mazzola, Cerutti, la locomotiva umana Zanoni, il Liber e Disconzi. Per i gentleman gara stradominata dalla coppia Gradellini-Mazzola. Alla fine sarà Andrea Mazzola a vincere e far gioire il vecchio Fasoli e tutta l’asd Sant Luis. In solitaria al terzo posto arriva Benedetti che anticipa i nostri Rosa e Puggia. Ed ora i giovani. Non molti per la verità, saranno tutti al mare. Pronti via e trac…fuga e per il gruppo…notte fonda. Ai meno due, si presenta in solitaria un certo fuggitivo, Andrea Lonardi. All’ultimo giro si ripresenta ancora il fuggitivo. Alla fine sarà proprio Andrea Lonardi dell’asd Sant Luis Zen ad alzare le braccia in segno di vittoria, proprio come il 2011. Alle spalle Carretta, El Garbhi, Magani, Vezzani, il massetto della zen Braggio, Venturi, Manara, la volpe Fontana, Maran. Il gruppo è regolato dal Cortellazzi su Lanzarotto, l’operaio Fasoli Michele, Brunelli, Dall’Acqua, Lancerotto e Rigodanzi. Tra le società porta a casa il primo posto l’Asd Sant Luis Zen, su Avesani e Mg K Vis. ….a Cherubine si parla di giro del veneto, prima tappa e quindi una gara molto importante. Come abbiamo detto la butty ha allestito da dieci e lode questa manifestazione e alla fine i nomi “top” ci sono stati. Basti pensare ai vincitori, Zanetti e Pegoraro, Trolese, Scremin, Quatrina, Cavallaro e Branchtendorf . I nostri si sono ben difesi e anche se nessuna vittoria singola è arrivata in casa giallo blu. Nei dieci di categoria si notano, Migliorini, Venturi, il mussetto della zen Braggio, Tomasi, Dinic, il fuggitivo Lonardi, poseidon Manara, Maran, Parise, il leader Girelli, Bolcato, la locomotiva umana Zanoni, Rosa, Reani, Verza, Cavazzana Carlo e Massimo, Alba, Righi, Fasoli, la Farina e la Bennati. Per le società asd Sant Luis Zen.

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