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lunedì 20 agosto 2012

RIVOLI VERONESE E VERONA CYCLING CUP
BENEDETTI E AGOSTINI SEMPRE LEADER

Afa, afa, afa, che stofego, che calura e ancora afa, afa, afa.
A Rivoli Veronese, in casa Cristofaletti, va in scena il trofeo Paluani valida come quinta tappa del Verona Cycling Cup.
Il caldo e la crisi che ormai avvolgono l’Italia stanno lasciando il segno e il calo di presenza è ormai un dato di fatto. Con grande amarezza dei tempi passati, ormai le gare contano dei numeri limitati, e allora chi organizza fa quello che può per allestire una gara con un particolare diverso rispetto a un'altra manifestazione. Insomma l’organizzatore si cementa in accorgimenti che magari incuriosiscono l’atleta e fa si che scelga quel posto rispetto a un altro. Il Verona Cycling cup (Ciclomania, Cicloteam Edo, Avesani e Sant Luis) come formula usa il chilometraggio leggermente superiore alla media, unire i Veterani con i senior e junior ed i gentleman con i super, classifiche assolute con maglia da leader e classifiche finali divise per categorie. Per ultimo, ma la più importante, grande cura del rettilineo d’arrivo, perfettamente a norma con il codice stradale, (perché forse alcuni non sanno che le transenne non sono lì per bellezza, ma servono per la sicurezza di tutti).
Ma parliamo della gara. La prima partenza vede la fascia 2, quella dei gentleman, super e donne.
Il leader ormai incontrastato della generale e Benedetti Tiziano dell’iper lando, dalla prima tappa si è talmente affezionato alla maglia (mem) che non se le più tolta. Il caldo e l’andatura si fanno sentire da subito, il gruppo dei 75 si allunga e molti vedono il terminare la gara come un sogno. A due giri dalla fine in tre decidono di abbandonare la compagnia e sfidarsi tra di loro, Mazzola della Sant Luis, Verza dell’Avesani e ovviamente Bendetti dell’Iper lando. Alla fine per l’ennesima volta si presenta Benedetti in solitaria davanti a Verza e Mazzola. Alle spalle Maracani, super A, vince la volata del gruppo su Puggia. Nel gruppo rimangano le tre donzelle partecipanti e la prima e colei che veste l’iride (griffato Cycling Divison) Farina Anna dell’avesani su Skarabela Carola Fimap e Tollin Laura Sant Luis. I super b vedono la vittoria del campione regionale Caliari sul grande Lai.
Come dicevamo, il chilometraggio elevato e la difficoltà dei vari circuiti del Cycling porta il livello dei partecipanti molto interessante. Al via più di 120 atleti della fascia 1. Da subito si capisce che chi solitamente vive sulle ruote degli altri, a Rivoli non ha scampo( . . . ) Il percorso in sé presenta solo il mitico strappo delle Zuane, ma … si farà sentire tutto nel finale…come dice sempre la volpe Stefano Fontana (caduto nel finale) se ai soliti 50 km ne aggiungi 20…la gara cambia completamente volto. Grande media, grandi fucilate il lungo serpentone diventa un lunghissimo serpentone, alla fine in tre escono dal gruppo, Bertolini della ciclomania, Merlo del ciclo team edo e Alberti dell’mg k vis. Il terzetto raggiunge quasi un minuto. Alle spalle gruppetti, gruppetti e gruppetti, peggio di una gara in salita. Nel finale i km si fanno sentire e il minuto dei tre diminuisce di molto, il leader super Agostini esce alla caccia dei tre con Lorenzi, Pareschi e Buso.
Grande finale con Berolini (veterano) che alza le mani su Alberti (senior) e Merlo (junior). Alle loro spalle molto vicini Agostini, Lorenzi, Pareschi e Buso, tutti veterani, Vezzani, Venturi e Filippi.
La giornata della quinta tappa del Cycling finisce con la vittoria dell’avesani sulla sant luis e il ciclo team edo. Una considerazione mi passa per la mente, sicuramente non solo a me, ma i Veterani quanto vai?... 12 nei primi 20, e ben 5 nei primi 7. Il capo classifica è un veterano, certo è Agostini, ma pur sempre veterano, e tre tappe su 5 le hanno vinte i veterani. . .
Il gran finale del Verona Cycling Cup si svolgerà domenica 2 Settembre sul percorso iridato di San Vito al Mantico di Bussolengo in casa asd Sant Luis Zen con il 1° memorial Luigi Delaini – 9° trofeo Zen Age.
bertolini su alberti e merlo.

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